21 settembre 2013

"La vita è un viaggio troppo corto.... se non lo si allunga!" Papaleo R.


Abbiamo tempo da perdere, o meglio, da regalarci, dunque motivo di questo viaggio è farci un regalo!

 


IL SENSO DEL VIAGGIO? Vediamo se siamo in grado di meritarcelo


Ciao a tutti, finalmente trovo il tempo per scrivere questo post che esplora il film BASILICATA COAST TO COAST di Rocco Papaleo.  (Come è successo per FIGHT CLUB, vi consiglio di guardare il film prima o dopo la lettura del post in modo da poter contestualizzare le mie riflessioni).

Il film è una fantastica riproduzione in chiave simbolica delle terre della Basilicata: sono descritti per filo e per segno le cittadine del tour coast to coast, le usanze e le pietanze tipiche. Potremo affermare, un location placement assolutamente integrato e fautore di cineturismo!!

Al 4° minuto della pellicola sopraggiunge l'idea di passare la Basilicata da costa a costa partendo da Maratea (nominata più di 5 volte nel film) e giungendo a Scanzano Jonico (nominato circa 10 volte nel film) per un concerto dove i nostri amici Salvatore, Rocco, Nicola, Franco si dovranno esibire.
Guardate l'idea del viaggio. Cliccate quì
 


Nel film sono proposte una ventina di vedute panoramiche mozzafiato capaci di far sognare e riflettere i personaggi della storia.

Infatti, questo viaggio si trasformerà in una vera e propria ricerca di se stessi tra musica, sapori e territorio.
 





Ve ne propongo alcuni....

Partiamo dal fantastico PANE E FRITTATA della mamma (zietta bella)
Cliccate quì per vedere la canzone della frittata

L'acqua diuretica di LAURIA
Guardate il divertente pezzo dell'intervista a Lauria

AL minuto 21 troviamo una spiegazione di LATRONICO, un paese un po' libertino diciamo, e TRAMUTOLA dove ci sono le ragazze più belle della regione! Si dice..

I MACCARUNI FILATI li trovate al min.27, altra pietanza tipica della Basilicata.

Al min. 45 la famosa DIGA pescosa DI PERTUSILLO e più avanti i PEPERONI CRUSCHI!!

Ma il cibo più tipico proposto nel film sono i GNUMMARIDD, per i quali è addirittura permesso violare le regole del viaggio!


Nel film inoltre, sono introdotti alcuni product placement:

- il giornale "la repubblica" al  min.13
- il giornale "famiglia cristiana" al min 15
- il giornale "il mattino di Napoli" al min 23
- l'azienda di trasporti SITA al min 42
- il vino "alianico del volture" al min 58   

 


In tutto il film ci sono rimandi all'energia rinnovabile: dal pc di Franco alimentato dal pannellino fotovoltaico che si vede circa 5 volte durante il film e le pale eoliche anch'esse mostrate circa 5 volte.

 
 



"Signore e signori, trovate una passione e andategli appresso fino in fondo"

Da questo viaggio i nostri personaggi hanno tratto numerosi insegnamenti: Nicola per la prima volta, ha portato a termine un obiettivo prefissato e ha ri-confermato l'amore per sua moglie, una donna comprensiva e fiera del viaggio di suo marito. Salvatore ha realizzato di aver sbagliato a lasciare l'università e decide di iscriversi a medicina per concludere gli studi; Rocco a suo malgrado, capisce che la carriera da star non fa per lui, decide di dare una mano in negozio a "zietta bella" per poter far studiare il cugino Salvatore e Franco, tornerà a parlare e troverà l'amore. Tutto questo è reso possibile dal viaggio in Basilicata, "si, la Basilicata esiste, è un po' come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi!" e così inizia il film...

Grazie

 

 

25 luglio 2013

Cineturismo

Ciao!
Amici di cinema, e di turismo...Tra breve scriverò un post con le location di Basilicata Coast to Coast, prima di questo volevo informarvi che se visitate il sito www.cineturismo.it troverete un link che vi porta alla compilazione di un questionario sul cineturismo che costituisce lo strumento di una ricerca che sto portando avanti nell'ambito della mia tesi con la collaborazione di Ischia Film Festival (www.ischiafilmfestival.it). Il vostro contributo è prezioso.

Ma, inquadriamo il fenomeno....
I cineturisti sono spettatori di cinema che hanno maturato, in seguito alla visione di un film, un interesse verso le location proposte, tale da motivarli al viaggio e alla scoperta di quei luoghi del cinema. Lo scopo di tale viaggio sarà quindi quello di venire a contatto con gli scenari, gli sfondi e i territori proposti all'interno del film, ma non solo, l'interesse si allargherà verso un'area più ampia rispetto a quella delineata dai confini del set.
Il fenomeno si sta sempre di più espandendo in linea con una sorta di evoluzione del turista in generale, che oggi ricerca nuove emozioni ed è spinto da motivazioni sempre più sfaccettate rispetto al turista di qualche anno fa... In Italia,  agenzie che propongono movie-tour sono ancora poche, riflettiamo sul fatto che abitiamo in una nazione fantastica dal punto di vista culturale e territoriale, sfruttiamo questo il più possibile per uscire dal periodo buio in cui ci troviamo....

un caro saluto
Roberta


14 maggio 2013

The GrEaT GaTsBy


Ciao!!!
Vi suggerisco un altro (suppongo) fantastico film di Baz Luhrmann che mostra ancora una volta location australiane (quelle che ci piacciono tanto).
Molte riprese sono state girate all'interno, e proprio in questi momenti che spiccano i travolgenti costumi Prada degli anni '20! (probabilmente il film riceverà l'oscar per i costumi). La Responsabile è Catherine Martin, niente po po di meno che la moglie di Baz!!!
Ma...se volete saperne di più sui costumi del film visitate il blog di un'amica.. ThatsDeck
 
Esce nelle sale il 16 maggio, tra soli due giorni!
Mi aspetto valanghe di commenti...
 
Per ora guardatevi il trailer ..The great Gatsby

4 marzo 2013

Eccoci di nuovo, dopo troppo tempo di assenza.
Parliamo ancora di location placement e di come esso si sia rivelato determinante per il successo del posizionamento di una location cinematografica o televisiva come destinazione turistica.
Richiamo qualche esempio abbastanza recente:


Matamata, piccola cittadina della Nuova Zelanda, oggi ribattezzata Hobbiton, è  divenuta famosa per aver ospitato il set del signore degli anelli


Nella trilogia del Signore degli anelli ad esempio, il turismo è esponenzialmente aumentato in Nuova Zelanda nel 2003. L'1% dei visitatori che si sono recati nel paese esclusivamente grazie al film, generando un fatturato di 24 milioni di dollari neozelandesi! (non allego alcun link... essendo un colossal largamente visto).


Come non citare Sideways (2004). Un interessante film che esplora il mondo del vino in California. L'aumento successivo dei flussi turistici verso Santa Ynez Valley ha effetivamente registrato un meccanismo di identificazione protagonista-spettatore in un percorso di scoperta di luoghi da assaporare.





Per quanto riguarda le location cinematografiche italiane ricordo, Vacanze Romane, Roman Holiday, Il Postino, Il ciclone, La vita è bella e, due film in particolare hanno contrbuito a promozionare il territorio italiano nel mondo: The talented Mr. Ripley e Under the tuscan sun. 
Altri film ambientati in Italia sono New Moon, Eat Pray Love, The Tourist e molti altri...

In ultimo, accenno alcune fiction famose: il castello di Agliè della serie Elisa di Rivombrosa, Gubbio per Don Matteo, Porto Empecocle per il Commissario Moltalbano....  

Roberta