4 marzo 2013

Eccoci di nuovo, dopo troppo tempo di assenza.
Parliamo ancora di location placement e di come esso si sia rivelato determinante per il successo del posizionamento di una location cinematografica o televisiva come destinazione turistica.
Richiamo qualche esempio abbastanza recente:


Matamata, piccola cittadina della Nuova Zelanda, oggi ribattezzata Hobbiton, è  divenuta famosa per aver ospitato il set del signore degli anelli


Nella trilogia del Signore degli anelli ad esempio, il turismo è esponenzialmente aumentato in Nuova Zelanda nel 2003. L'1% dei visitatori che si sono recati nel paese esclusivamente grazie al film, generando un fatturato di 24 milioni di dollari neozelandesi! (non allego alcun link... essendo un colossal largamente visto).


Come non citare Sideways (2004). Un interessante film che esplora il mondo del vino in California. L'aumento successivo dei flussi turistici verso Santa Ynez Valley ha effetivamente registrato un meccanismo di identificazione protagonista-spettatore in un percorso di scoperta di luoghi da assaporare.





Per quanto riguarda le location cinematografiche italiane ricordo, Vacanze Romane, Roman Holiday, Il Postino, Il ciclone, La vita è bella e, due film in particolare hanno contrbuito a promozionare il territorio italiano nel mondo: The talented Mr. Ripley e Under the tuscan sun. 
Altri film ambientati in Italia sono New Moon, Eat Pray Love, The Tourist e molti altri...

In ultimo, accenno alcune fiction famose: il castello di Agliè della serie Elisa di Rivombrosa, Gubbio per Don Matteo, Porto Empecocle per il Commissario Moltalbano....  

Roberta

Nessun commento:

Posta un commento