4 giugno 2012

I punti di forza del Product Placement

Buongiorno! Oggi, vorrei precisare quali siano i punti di forza del Product Placement.
Abbiamo ormai capito come la pubblicità abbia invaso molti degli spazi disponibili nella moderna comunicazione di massa e come cerchi di espandersi sempre di più con nuove logiche per mettersi a contatto con i target di riferimento. Con il passare del tempo e con la diffusione dei beni di marca e della comunicazione di massa quindi, le strategie di marketing dei più grandi gruppi multinazionali dedicano risorse sempre maggiori a questo aspetto.
Credo sia ora di parlare delle conseguenze positive del placement in modo chiaro e conciso.

Punti di forza:
  • una strategia ben pianificata, permette, non solo di colpire il proprio target naturale, ma addirittura di ampliarlo (geograficalmente e socialmente) con un budjet relativamente contenuto;
  • il collocamento del prodotto all'interno della pellicola rimane per sempre, non è condizionato alla programmazione, al contrario di quanto avviene per le sponsorizzazioni e la pubblicità classica;
  • non è necessario risvegliare l'attenzione dello spettatore, perche è già attiva! Ed è questo il motivo per cui il Product Placement risulta essere particolamente incisivo, indipendentemente dal tempo di esposizione. Questo avviene sopratutto se la scena in questione è di alto coinvolgimento emozionale. Eccovi un simpatico esempio:
Product Placement di Apple nel divertente film It's complicated di Nancy Mayers 
 CLICCATE QUI se desiderate vedere il trailer del film (alla fine si vede la scena con il pc Apple)
Come precedentemente accennato, l'inseriemento dei prodotti nei film può avere effetti positivi sulla notorietà e sull'atteggiamento dei consumatori nei confronti della marca. Questo effetto è dovuto alla relazione dei seguenti elementi:
- ATTRIBUZIONE: il Product Placement risulta efficace perchè non presuppone un rapporto economico diretto tra l'attore e l'inserzionista. Ciò vale, naturalmente se lo spettatore non attribuisce al film nel suo complesso, una valenza eccessivamente commerciale.
- CONDIZIONAMENTO CLASSICO: l'associazione di un divo del grande schermo al prodotto genera il trasferimento di reazioni affettive dal primo al secondo (come nei casi tradizionali di endorsement).
- IMITAZIONE: il comportamento del consumatore è spesso condizionato dall'imitazione del comportamento altrui, talvolta anche di personaggi della letteratura e del cinema. Si nota questo effetto soprattutto negli stili di vita e nell'abbigliamento.
- TRASFORMAZIONE: l'esperienza d'uso porta con sè il ricordo di altre esperienze avute con il prodotto, come l'averlo visto inserito in un film. Quanto più tali esperienze sono risultate piacevoli, tanto più lo sarà quella di utilizzo del prodotto. 

In conclusione, i produttori di film e aziende inserzioniste hanno ottimi motivi per inserire prodotti di marca all'interno dei mezzi di comunicazione moderna.

Al prossimo post per alcuni punti critici del Placement 
Roberta 

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